RAFFAELLA FICO E GIANLUCA TOZZI :PARLA LA SUOCERA MA UMBERTO TACE…

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Raffaella Fico esplode al Tale e Quale Show, ma in casaTozzi quale sarà stata la reazione alla notizia dell’amore nato tra l’ex gieffina e il giovane Gianluca Tozzi? A svelarlo è Novella 2000, tramite un’intervista a Monica Michielotto, moglie del famosissimo Umberto Tozzi. La suocera di Raffaella Fico è una bellissima donna, ex modella, e come lei si definisce molto ironicamente, una Madre coraggio! Oltre a Gianluca, Michela e Umbertohanno un’altra figlia, Natasha, fidanzata con l’imprenditore Stefano Ricucci, di 26 anni più grande. La moglie di Umberto Tozzi è molto orgogliosa dei suoi due figli e sottolinea come lei e il cantante mantengano un profilo sempre molto discreto nei confronti dei figli: “Non possiamo solo prendere atto delle decisioni dei figli ed essere felici se per primi lo sono loro. E sia Gianluca che Natasha lo sono“. Un preludio non molto convincente che viene però prontamente smentito quando si inizia a parlare proprio di Raffaella: “Di lei avevo sentito parlare molto, ma solo conoscendola ho capito che è una brava ragazza e non è per niente montata“. La suocera diRaffaella Fico non risparmia i complimenti, ammettendo la bellezza imbarazzante della nuora nonché la bravura dimostrata al Tale e Quale Show.

Dolcissime le parole spese per Pia Balotelli, la figlia di Raffaella Fico e Mario: “Ha una bambina stupenda, è davvero speciale. E’ di una bellezza e di una simpatia che ha colpito anche mio figlio“. La Signora Tozzi è convinta, se Gianluca si è innamorato di Raffaella Fico è anche grazie a Pia. Michela non si sbilancia quando si inizia a parlare di matrimonio (e del matrimonio saltato tra Raffaella Fico e Gianluca Tozzi ce ne sarebbe da dire) e cerca di sviare, augurando ai figli la felicità che meritano. A preoccupare mamma Michela ci sono gli anni di differenza tra Natasha e Stefano Ricucci, ma anche per il genero non risparmia parole di stima. E Umberto Tozzi cosa ne pensa? L’intervista si conclude con una dichiarazione che lascia poco spazio all’immaginazione: “Come sempre i papà sono gli ultimi a sapere. E gli ultimi a parlare“. Lasciamo che Umberto continui a cantare…”gli innamorati con piccoli voli galleggiano un metro più in sù“…