Aveva problemi con il mutuo: annuncia il suicidio su Facebook e si uccide

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L’uomo di Ancona padre di due figli si è lanciato dal tetto dell’abitazione della madre nonostante i poliziotti avessero cercato di fermarlo.

Tragedia questa mattina ad Ancona. Esasperato per i grossi problemi economici che gli impedivano di pagare il mutuo della sua abitazione e a rischio sfratto, un uomo si è tolto la vita buttandosi dal tetto di un palazzo. Nulla hanno potuto fare i soccorritori che allertati sono accorsi sul posto per convincerlo a desistere dal gesto estremo. L’uomo si è lasciato cadere nel vuoto da un palazzo di via Manzoni dove abita la madre. La vittima è Andrea Magni, 41 anni, infermiere sposato e padre di due ragazzi. Prima di salire sul tetto e uccidersi l’uomo aveva postato anche su facebook l’intenzione di togliersi la vita e per questo era scattato l’allarme degli amici. Sul posto sono accorsi diversi agenti della Squadra mobile, i sanitari del 118 e i vigili del fuoco che hanno approntato un telo protettivo. Nulla però è servito, dopo una lunga trattativa con gli agenti della polizia e con una conoscente che l’aveva quasi convinto a desistere dall’idea di togliersi la vita, Magni infatti ha preso la rincorsa e si è lanciato dal parapetto scansando il telo dei pompieri, finendo a terra.

Il suicidio nonostante il tentativo dei poliziotti

Probabilmente per farsi coraggio  l’uomo aveva anche bevuto dell’alcol misto a varechina. Prima di lanciarsi un agente l’aveva anche afferrato per la caviglia rischiando di precipitare anche lui, ma non ce l’ha fatta a trattenerlo. Inutili anche i tentativi di rianimazione dei sanitari. A quanto si apprende l’uomo aveva già problemi con le rate del muto per la casa, ma la scintilla che hanno fatto scattare l’intento suicida sarebbe stata una telefonata ricevuta questa mattina dalla moglie in cui un funzionario di banca annunciava che a causa del mancato pagamento del mutuo gli avrebbero pignorato la casa.

Fonte: FanPage